• Il nastro in PVC è idoneo per ogni applicazione, non crea problemi al magazziniere, attacca su ogni tipo di materiale, ma è più costoso: è consigliabile quando il magazziniere deve lavorare di fretta o in posizioni scomode o su materiali difficili
• Il nastro in PPL con colla in gomma naturale è molto appiccicoso (è la stessa colla usata per il PVC). Il supporto in PPL è elastico, per cui se il nastro viene allungato nella fase di applicazione tende a ritornare alla lunghezza originaria. In questo ritorno elastico le alette del nastro vengono tirate e le molecole di colla delle alette vengono distaccate dalla scatola: tutti i nastri in PPL patiscono il ritorno elastico, e vanno pertanto applicati con attenzione.
Se ben applicato è un nastro eccellente come rapporto qualità/prezzo
• Il nastro in PPL con colla acrilica ha un prezzo inferiore a quello con colla in gomma naturale, ed è meno appiccicoso. I suoi pregi sono la silenziosità, l’alta trasparenza della colla e soprattutto la lunga tenuta della colla nel tempo
• Il nastro in PPL con colla hot melt è rumoroso e si srotola molto facilmente: è difficile da applicare con un dispenser manuale (a volte si srotola troppo e intasa il dispenser): è un nastro adatto soprattutto all’utilizzo con le nastratrici automatiche